Published on luglio 6th, 2013 | by Antonio Ciccotti
0Quartiere Ponticelli
Ponticelli e la zona Orientale
Ponticelli è un quartiere situato nella zona orientale della città di Napoli .
Fino al 1926 è stato un comune autonomo, oggi forma insieme ai quartieri Barra e San Giovanni a Teduccio la VI Municipalità del comune di Napoli.
Confina a nord con i comuni di Casoria e Volla, ad est con Cercola e San Sebastiano al Vesuvio; a sud con il quartiere Barra e con il comune di San Giorgio a Cremano, e ad ovest col quartiere Poggioreale.
È situato vicino alle autostrade, al raccordo della tangenziale del Corso Malta, e alla superstrada per i Comuni vesuviani.
Dista 4 km dalla Stazione Centrale di Napoli di piazza Garibaldi e 4 km dall’Aeroporto di Capodichino.
Storia di Ponticelli
Documenti storici testimoniano la presenza nel quartiere di antichi insediamenti romani e influenze religiose fenicie venute alla luce durante la ricostruzione post-terremoto.
Nel Medioevo …
Nella prima metà del XIII secolo il quartiere vide la costruzione della più antica basilica-santuario vesuviana: la Chiesa di Santa Maria della Neve, che vedrà un grande abbellimanto di opere d’arte.
Durante il Regno di Napoli …
Ponticelli ha avuto un importante ruolo durante la rivoluzione napoletana del 1799: furono infatti condannati a morte dai Repubblicani tredici uomini fedeli a Ferdinando IV.
Nella Seconda guerra mondiale …
Il 25 luglio 1943, durante la seconda guerra mondiale, Ponticelli fu il primo quartiere in Europa a sollevarsi contro il nazifascismo, quando gli abitanti, guidati dagli antifascisti della zona, tutti iscritti al clandestino Partito Comunista Italiano, assaltarono la sede rionale fascista, in piazza Municipio.
Durante l’occupazione nazista 34 innocenti morirono per rappresaglia da parte dei soldati tedeschi.
Nel secondo dopoguerra …
Il declino di Ponticelli comincia con la ricostruzione del dopoguerra e la grande speculazione edilizia che in città si ebbe con il sindaco Achille Lauro: furono costruite centinaia di case popolari che costituirono rioni malsani e sovrappopolati come ad esempio Rione De Gasperi, il Lotto Zero e il Parco Conocal che raccolse gli sfollati di varie zone del centro di Napoli dopo il terremoto del 1980.
Economia
In via Argine sono presenti molte aziende tra le quali alcune di grande spessore come l’Ansaldo STS, l’AnsaldoBreda e la Whirlpool. Nel 2009 è stato inaugurato il primo Ipermercato Auchan di Napoli, in via Argine, con 80 negozi e 2000 posti auto.
Solidarietà sociale
Nonostante i problemi, il quartiere può contare su una diffusa rete di solidarietà che affonda le proprie radici nel numero notevole di associazioni laiche e cattoliche impegnate nell’attività culturale, sportiva e di volontariato. Ciò ha portato ad una grande collaborazione con gli enti pubblici ed alla promozione di una serie di progetti di integrazione socio-sanitaria quali ad es. “Anziani in rete” per prevenire le principali patologie che colpisce la terza età e per fornire ascolto e sostegno a quanti soffrono la solitudine.
Anche la collaborazione con la scuola è molto forte a causa della dispersione scolastica che è in aumento nel quartiere. A tal propostio l’associazione “Arcimovie” ha promosso recentemente il progetto “Catrin” (Centro Audiviosivi Teatgro Ragazzi Incontro a Napoli) che offre accoglienza, sostegno e ascolto per ragazzi a rischio da inserire in attività cineamatoriali.
Trasporto su ferro
Le istituzioni locali hanno puntato molto soprattutto sul settore dei trasporti pubblici e sul recupero urbanistico di aree depresse reso possibile grazie all’istituzione nel 2004 della linea 3, gestita dalla Circumvesuviana.
L’Ospedale del Mare
Per la nuova politica sanitaria regionale, è stato deciso di accorpare numerosi ospedali cittadini in uno solo, l’Ospedale del Mare, in costruzione, il cui progetto è stato affidato a Renzo Piano.
L’ospedale del mare è il primo project financing sanitario avviato in Italia. La struttura servirà mezzo milione di cittadini, anche quelli della popolosa fascia dei comuni vesuviani. La costruzione consentirà la nascita di 400 nuovi posti di lavoro e, a regime, nel settore dei servizi, darà lavoro ad altre 600 persone, escluso il personale sanitario.
Chiese principali di Ponticelli
Santa Maria della Neve
Chiesa di San Rocco
Chiesa di Santa Croce
Chiesa della Beata Vergine di Lourdes e Santa Bernadetta
Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Porchiano
Chiesa del SS.Rosario in Santa Maria delle Grazie al Felaco
Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Ponticelli
Chiesa di San Giuseppe
Chiesa dei santi Pietro e Paolo
Chiesa di San Francesco e Santa Chiara
Trasporti e viabilità
Nel quartiere, su Via Argine, c’è l’uscita Ponticelli-Barra della SS 162 dir, nella quale si entra uscendo allo svincolo Corso Malta della tangenziale di Napoli.
Ponticelli è raggiungibile tramite l’uscita Ponticelli-San Giorgio a Cremano dell’Autostrada A3 e l’uscita Napoli Centro Direzionale (direzione Cercola) dell’Autostrada A1 al km 758.
Sono presenti sul territorio le stazioni della linea 3
Botteghelle
Madonnelle (il parcheggio è attivo dal 10 dicembre 2009, con stazionamento per autobus e con 100 posti auto)
Argine Palasport
Villa Visconti
Vesuvio de Meis
Bartolo Longo (Completata con parcheggi di 200 posti auto)
Sono presenti sul territorio le stazioni della linea 4
Ponticelli
Vesuvio de Meis
Le vie principali del quariere sono:
Corso Ponticelli
Via Sacerdote Agostino Cozzolino (ex Corso Ferrovia)
Via Luigi Crisconio (ex Via San Rocco)
Via Napoli (ex Via Santa Croce)
Viale Margherita
Via Argine
Via Ulisse Prota Giurleo
Via Bartolo Longo
Via Botteghelle
Via Angelo Camillo de Meis
Via Attila Sallustro
Via Mario Palermo
Via Maria Malibran
Il quartiere è servito dalle linee autobus ANM:
191 Via Argine – Piazza Garibaldi
192 Via Brin – Piazza Garibaldi – Via Argine
195 Via Argine – Piazza Garibaldi