Attestato qualità ambientale terreno
Proposta di integrazione al decreto legge
TERRA DEI FUOCHI
“Attestato di qualità ambientale del terreno”
Decreto Terra dei Fuochi: il Movimento Cinque Stelle accoglie gli emendamenti dei cittadini
I parlamentari campani del Movimento Luigi Di Maio,Roberto Fico,Carlo Sibilia,Salvatore Micillo,Angelo Tofalo,Vega Colonnese,Paola Nugnes,Vilma Moronese,Silvia Giordano,Luigi Gallo,con la partecipazione di Alessandro Di Battista ,hanno incontrato i cittadini ed ascoltato le loro proposte alla Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli 
Oggi 28 dicembre, dalle 09.00 alle 13.30, i parlamentari campani del Movimento 5 Stelle hanno incontrato i cittadini alla Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli (piazza Museo Nazionale) per accogliere e discutere proposte di modifica al decreto della Terra dei Fuochi.
Il provvedimento governativo è stato emanato lo scorso 10 dicembre al momento è ancora possibile presentare emendamenti affinché la legge possa rispondere al meglio alle esigenze del territorio.Ecco perchè i rappresentanti del M5S hanno incontrato i cittadini Campani affinchè potessero avanzare delle proposte, che sono state discusse in questa giornata , così poi da poter presentare alle Camere come modifiche al testo base.
Il primo esperimento di democrazia diretta, un passo da gigante affinchè il Parlamento torni ad essere il luogo in cui si tutelano principalmente gli interessi del popolo e non quelli di lobby e lobbisti.
Grazie a questo incontro, ascoltando la gente,rendendola partecipe sarà possibile capire meglio il dramma quotidiano degli sversamenti illeciti e dei roghi di rifiuti tossici.
Proposta di integrazione al decreto legge
sulla cosiddetta
“TERRA DEI FUOCHI”
OGGETTO: “Attestato di qualità ambientale del terreno”
Oggi chiunque venda un terreno in Italia è obbligato a produrre la seguente documentazione affinchè possa essere redatto il rogito notarile ed il relativo passaggio di proprietà.
Elenco documentazione :
Per i TERRENI:
- Estratti di mappe catastali
- Certificazione di destinazione urbanistica
- Perizia di stima (per i terreni edificabili)
- Lettera di assenso alla cancellazione di Ipoteca (in caso di terreni gravati da una precedente ipoteca)
- Dichiarazione di rinuncia alle prelazioni agrarie da parte degli eventuali aventi diritto (per terreni agricoli
- In caso di acquisto di terreni agricoli da parte di COLTIVATORE DIRETTO / IMPRENDITORE AGRICOLO / IMPRESA AGRICOLA, documentazione relativa alle agevolazioni richieste.
Tutta questa documentazione serve a garantire al potenziale acquirente il regolare passaggio di proprietà.
Tutti aspetti tecnici .A mio avviso però manca un ulteriore passaggio che completerebbe in maniera esemplare e potrebbe garantire il futuro acquirente sull’acquisto del suo futuro bene,in questo caso un terreno, sia esso destinato ad uso agricolo ,industriale o anche edificabile,e cioè la presentazione di un Attestato di qualità ambientale del terreno.
Attualmente per poter vendere un immobile oltre alla solita documentazione che deve produrre un proprietario,atto di acquisto,planimetria catastale,visura catastale,ecc.ecc. bisogna obbligatoriamente produrre un certificato oggi detto APE.(ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA)
Descrizione :
CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
Dal 6/6/2013, per effetto delle modifiche apportate al D.lgs.192/2005 da parte del Dl 63/2013 diventato Legge 90/2013, ai contratti di compravendita immobiliare si deve allegare la certificazione di prestazione energetica dell’edificio. Lo stesso decreto ha introdotto, sempre dal 6/6/2013, la nuova certificazione APE al posto della “vecchia” ACE.
La disposizione e’ perentoria e prevede, in caso di mancata allegazione, la nullita’ dei contratti e la possibilita’ di vedersi addebitare una sanzione variabile da 3.000 a 18.000 euro.
Ulteriormente, il proprietario e/o chi si occupa delle trattative deve fin dalle prime fasi delle stesse rendere disponibile la certificazione al potenziale acquirente.
Anche gli annunci di vendita che vengono pubblicati sui mezzi di comunicazione devono riportare gli indici di prestazione energetica dell’edificio o dell’unita’ immobiliare e la corrispondente classe energetica.
Se la vendita o la locazione avvengono prima della costruzione dell’edificio, il venditore o locatario deve comunque fornire informazioni sulla futura prestazione energetica e produrre l’APE entro 15 giorni dalla richiesta di rilascio del certificato di agibilita’.
Nel contratto deve essere riportata un’apposita clausola con la quale l’acquirente dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione relativa all’attestazione della prestazione energetica dell’edificio, comprensiva dell’attestato APE.
Da precisare comunque che si puo’ ovviare dal produrre la nuova certificazione APE se si e’ gia’ in possesso, per lo stesso immobile, della certificazione “ACE” in corso di validita’.
Alla certificazione da consegnare al compratore devono inoltre essere allegati i libretti di impianto deglil impianti termici presenti nell’edificio.
Descrizione Proposta :
Prendendo spunto da questa normativa ,vista l’incertezza totale da parte di qualsiasi cittadino che si appresti ad acquistare (magari investendo i risparmi di una vita) un terreno su tutto il territorio nazionale e non soltanto nella cosiddetta “TERRA DEI FUOCHI” ,dovuta al fatto che ancora oggi non si è in grado di sapere sotto ogni terreno cosa sia sepolto ,spalmato,mischiato o meno,per garantire quindi l’acquisto di questa nuova proprietà,per garantire l’eventuale produzione agricola e quindi i beneficiari (siano essi gli stessi proprietari per uso proprio o i consumatori in caso di attività agricola posta sullo stesso terreno,od anche se si voglia impiantare una futura attività produttiva non agricola od addirittura la costruzione in caso di terreni edificabili ,di edifici ad uso abitativo)ritengo indispensabile la creazione di un “Attestato di qualità ambientale del terreno”
L’obiettivo della proposta è quello di attestare la qualità ambientale di un qualsiasi terreno e si tratterà di una attestazione obbligatoria che consentirà di poter arrivare ad una etichettatura dei terreni sani presenti su tutto il territorio nazionale od anche di accertare il grado ed il tipo di inquinamento ed indirizzare gli stessi proprietari verso l’uso possibile dei propri terreni e garantire cosi una futura compravendita e non ritrovarsi con una brutta sorpresa e cioè ad acquistare un terreno ad un determinato prezzo perchè si pensava fosse salubre ed invece non lo è dovendo poi ritrovarsi ad avere un terreno addirittura da bonificare a proprie spese o addirittura inutilizzabile rispetto allo scopo per il quale era stato acquistato.
Questo Attestato di qualità ambientale del terreno servirà anche ad evitare il diffondersi di allarmismi generalizzati sui prodotti provenienti dalla Campania (nel nostro caso) ma anche da altre regioni italiane ,dove pregiudizievolmente ,si presuppone che certe problematiche siano inesistenti e dall’altra a rilanciare quello che è un settore strategico per la nostra Regione e per il nostro paese tutto, bloccando automaticamente le coltivazioni nei terreni contaminati e promuovendo con un’attestazione di qualità la bontà dei prodotti agroalimentari delle zone sane.
Dovranno essere applicati però dei vantaggi fiscali per i proprietari dei terreni,come ad esempio la detrazione totale del costo di questo “Attestato di qualità ambientale del terreno”, tale attestato dovrà avere una periodicità di analisi.
Inoltre i tecnici abilitati a queste analisi dovranno in caso di falsificazione dei dati avere pene severissime sia dal punto di vista penale fino alla impossibiltà di effettuare la professione nonchè sanzioni di tipo economico,che verranno applicate anche ai proprietari in caso di complicità e produzione di attestazione falsa.
Napoli 28 dicembre 2013
Autore : Ciccotti Antonio 
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Antonio Ciccotti Mi chiamo Antonio Ciccotti ,sono nato a Napoli in un caldo mese di Luglio, una città unica,che non ha bisogno di presentazioni. Partecipazione,attivismo,informazione ,libertà di espressione.sono le cose che più mi interessano.
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